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A "FarWest" il nuovo volto della mafia romana

Lorenzo Mainieri

FarWest - Salvo Sottile
FarWest - Salvo Sottile

FarWest, la trasmissione di Salvo Sottile torna, alle 21:20 su Rai Tre, con un’inchiesta sulla mafia romana. Dopo l’omicidio di Fabrizio Piscitelli Diabolik, che segna uno spartiacque, la malavita della Capitale si intreccia sempre di più con l’imprenditoria e con il mondo dello spettacolo, cercando sponde anche tra le Istituzioni. Secondo la Procura, Roma è diventata una gigantesca lavatrice capace di ripulire 150.000.000 di Euro in pochissimi mesi, frutto dei traffici di cocaina, usura e degli altri affari della nuova criminalità.

La trasmissione si occuperà anche di immigrazione illegale con un’inchiesta su un business criminale in Campania. Fino a 7.000 Euro per ogni lavoratore: tanto si sarebbero fatti pagare i referenti di un’associazione con la compiacenza di professionisti accreditati. È quanto scoperto dalla Procura di Salerno che ha emesso misure cautelari per trentasei persone. Fra gli indagati anche Nicola Salvati, commercialista ed ex tesoriere del Partito Democratico campano.

A seguire un’inchiesta sul mondo della chirurgia estetica. Il proliferare di chirurghi estetici senza reali competenze ed il crescente numero di italiani che scelgono interventi meno costosi all’estero si traduce in un disservizio per il Servizio Sanitario Nazionale: quando qualcosa va storto, molti ricorrono alle cure negli ospedali pubblici. Un fenomeno che solleva interrogativi sulla regolamentazione del settore e sulla sostenibilità del sistema sanitario, sempre più sotto pressione.

Le sedici puntate di FarWest andate in onda hanno registrato una media di 515.000 telespettatori circa pari al 3,2 % di share.

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