"Di là dal fiume e tra gli alberi": Siena e il senso della vita

Di là dal fiume e tra gli alberi

Siena non è solo una città, è un palcoscenico a cielo aperto dove il tempo sembra scorrere secondo regole proprie, dove ogni strada, ogni pietra e ogni voce raccontano storie antiche e profondamente umane. 

Siena e il senso della vita di Luigi Maria Perotti, in onda domenica alle 21:15 su Rai 5, pur nascendo dichiaratamente con l'intento di evitare l'ennesima celebrazione del Palio, usa la competizione tra le contrade per affrontare una delle domande più importanti che l’uomo ha di fronte: quale è il senso della vita? Ogni personaggio incontrato dal regista diventerà l'occasione per esplorare l'esistenza umana. 

Attraverso gli occhi di chi vive e respira questa città, Siena e il senso della vita svelerà il Palio per quello che è: una parabola della vita, un rito collettivo che interroga l'esistenza, la competizione, la sorte e il destino. Passeggiando tra i vicoli medievali che furono di Cecco Angiolieri, emergono interrogativi universali: conta più la meta o il percorso? Il fine giustifica davvero i mezzi? Attraverso incontri straordinari, il documentario va alla scoperta di una Siena inedita.

E così, la domanda resta aperta: qual è il senso della vita? Se la sorte smettesse di decidere e il Palio non avesse mai fine, il teatro della vita continuerebbe a riempirsi?