"L'ostetrica di Auschwitz": stasera su Rai Movie
- Lorenzo Mainieri
- 27 giu 2023
- Tempo di lettura: 1 min

Nel 1943 Stanisława Leszczyńska viene arrestata dalla Gestapo per aver aiutato i prigionieri del ghetto di Łódź e mandata nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau insieme ai suoi tre figli. Lì lavora come levatrice in condizioni disumane, fin quasi all'esaurimento. I bimbi appena nati dovevano essere soppressi per ordine del Dottor Josef Mengele, ma Stanisława si rifiuta di farlo, rischiando la vita.
Tra il 1943 e il 1945, Stanisława dà assistenza a tremila partorienti senza perdere nemmeno un bambino, nonostante il destino che avrebbe atteso moltissimi di loro, tra violenze, freddo e fame. Ma alcune centinaia, grazie alle caratteristiche somatiche ariane, ad esempio gli occhi azzurri, finiscono in orfanotrofio per essere adottati da coppie tedesche senza figli. E in molti casi, adottando uno stratagemma, Stanisława riesce a far sì che le madri possano poi risalire a loro, dopo la liberazione dal campo.




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