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Marco Giallini ospite de "La Confessione"


Questa sera, alle 22:45 su Nove, tornano le interviste di Peter Gomez con una nuova puntata de La Confessione.

Famiglia operaia, papà socialista, prima di fare l’attore Marco Giallini ha fatto anche il bibitaro e l’imbianchino, ma non gli piace parlare di politica, fare l’attore impegnato che prende posizione sui temi del dibattito pubblico. Gli schieramenti non mi sono mai piaciuti. Non mi ricordo cosa ho promesso, ma sono sicuro che non manterrò. Lei che viene da una famiglia di sinistra, cosa pensa di Giorgia Meloni come presidente del Consiglio? Le piace o non le piace? Ha domandato il conduttore. Non lo so ancora, ha iniziato adesso, vediamo. Se manda subito via Schiavone, insomma, qualche rimostranza magari da parte mia…


Come dicono gli inglesi, il budino va assaggiato Ha detto Peter Gomez riferendosi al Governo Meloni. Bravo, il budino va assaggiato. Ha risposto l’attore. A proposito del budino, invece abbiamo assaggiato per tanti anni la Sinistra: grande battaglia sui diritti civili, ma molto meno sui diritti sociali. Lei è deluso da questa sinistra? Ha chiesto il Direttore. Ma sì, certo che sì. Sono deluso da questo grande buco. Ha risposto Marco Giallini citando di nuovo una canzone, questa volta dei Baustelle Contro il mondo: Per Sinistra si intende insomma… un po’ di leggerezza, da parte mia dico, un po’ di leggerezza sulle cose molto importanti, un filo di leggerezza per le cose importanti, essendo consapevoli del nostro trapasso. Ci vorrebbero teste pensanti che dicessero: Siamo una cazzo di human being, cioè siamo una razza umana, cerchiamo di stare un po’ meglio insieme.

Le sei puntate de La Confessione andate in onda hanno registrato una media di 206.000 telespettatori circa pari al 1,8 % di share.

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