"Linea di confine": L'omicidio di Marta Russo

Questa sera, alle 23:35 su Rai Due, appuntamento con la sesta puntata di Linea di confine, il programma di Antonino Monteleone.
È la mattina del 9 Maggio 1997, un colpo d’arma da fuoco ferisce mortalmente alla testa Marta Russo, una studentessa di giurisprudenza della Sapienza a Roma. La ragazza morirà cinque giorni più tardi. L'omicidio diventa un caso mediatico, le prime indagini non portano a nulla, si lavora su tante ipotesi non confermate: lo scambio di persona, il delitto perfetto, la pista terrorismo, lo sparo accidentale.
Poi la svolta: vengono individuati due assistenti di filosofia del diritto, Salvatore Ferraro e Giovanni Scattone. I due verranno condannati in via definitiva nel 2003, sulla base della controversa testimonianza di Gabriella Alletto, una funzionaria della facoltà. Le modalità di interrogatorio e le pressioni che la donna subisce, però, scandalizzano l’opinione pubblica, tanto che il caso finisce addirittura in Parlamento dove intervenne Romano Prodi. Gli imputati Giovanni Scattone e Salvatore Ferraro si sono sempre dichiarati innocenti.
Le cinque puntate di Linea di confine andate in onda hanno registrato una media di 358.000 telespettatori circa pari al 4,4 % di share.
Comments