A "Codice - La Vita è digitale" la stretta sui provider di messaggistica
- Lorenzo Mainieri
- 18 lug
- Tempo di lettura: 1 min

Il Governo pensa di istituire un’autorità pubblica radicata al Ministero dell’interno, Servizio di Polizia Postale, che possa avere il ruolo di monitoraggio, vigilanza e quindi anche applicazione delle sanzioni.
Così il Ministro Matteo Piantedosi a Codice – La Vita è digitale, il programma ideato e condotto da Barbara Carfagna, in onda in seconda serata su Rai Uno, riferendosi alla necessità di far rientrare i Provider Internazionali che offrono servizi di messaggistica crittografata end to end (Whatsapp, Signal, Telegram…) nel quadro di regole e obblighi imposti alle compagnie telefoniche.
Per farlo, sedi in Europa e sanzioni fino alla sospensione del servizio. Il quadro normativo sta evolvendo a livello europeo e internazionale, ha aggiunto il Vertice del Viminale, nel senso di obbligare questi soggetti internazionali, quasi tutti situati fuori dall'Unione Europea, a tenere degli stabilimenti nei singoli Stati membri, in modo da poter radicare una giurisdizione che possa loro imporre degli atteggiamenti; pena sanzioni che possono essere applicate anche in termini di interruzione di servizio.




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