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A "Cose Nostre" la storia di Luigi Bonaventura


Sarà il nipote del boss detto U’ Zirru, Luigi Bonaventura, ex killer al servizio del clan, a raccontare l’ascesa criminale della sua famiglia, dal contrabbando di sigarette al traffico di droga.

Una delle più antiche famiglie di ‘ndrangheta, quella dei Vrenna Bonaventura di Crotone, sarà al centro del nuovo appuntamento con Cose Nostre, il programma condotto da Emilia Brandi, in onda alle 23:30 su Rai Uno.

Una mafia che passa dai fazzoletti bianchi e coltelli per regolare le offese, a diventare negli Anni Novanta una vera multinazionale del crimine, espandendo i suoi affari sporchi dal nord Italia all’Europa fino al Canada.  

La prima puntata di Cose Nostre ha registrato un ascolto di 822.000 telespettatori pari al 9 % di share.

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