"Wonderland": Divinità, miti e riti nella fantascienza e nel fantasy
- Lorenzo Mainieri
- 23 mag 2023
- Tempo di lettura: 2 min

Nei suoi racconti, all'interno dei miti di Ctulhu, Lovecraft ci parla di religione e di questi dei che sono totalmente indifferenti. Quindi, ci presenta una variante della religione che appare distruttiva per l’uomo stesso e i suoi riti sono orribili. Se analizziamo la produzione di questa parte del fantastico, vediamo come ci sia un atteggiamento estremamente critico nei confronti della religione, ma dall'altra parte possiamo osservarne una verità speculativa. La fantascienza, soprattutto, è un genere che si caratterizza proprio per essere speculativo e allora possiamo indagare proprio su questo aspetto: a cosa serve la religione? A cosa può servire un mito? E come possiamo utilizzarlo a scopo proficuo all’interno di una ipotetica società?
Domande alle quali Wonderland, in onda alle 23:30 su Rai4, tenterà di dare una risposta insieme a Chiara Crosignani e Igor Baglioni, tra gli autori di Religioni fantastiche e dove trovarle. Divinità, miti e riti nella fantascienza e nel fantasy, una raccolta di brevi saggi che propongono un percorso cronologico, dalla fine dell’Ottocento ai nostri giorni, alla scoperta delle religioni che hanno animato e animano l’immaginario popolare fantastico. Una galleria che ospita i richiami di J.R.R. Tolkien alle Sacre Scritture per Il Signore degli Anelli, i sacrifici rituali che si svolgono sull’iconica Isola del Testchio di King Kong, le inquietanti divinità cosmogoniche nelle opere di H.P. Lovecraft, la spiritualità del jedismo in Star Wars, la teocrazia in The Handmaid’s Tale, lo spietato paganesimo di Game of Thrones, l’animismo afro-futurista e tecnocratico in Black Panther. L’immaginario popolare fantastico è ricchissimo di riferimenti alle religioni, spesso rielaborate nelle opere fantasy per dar vita a visioni e culti completamente inediti che il magazine di Rai Cultura approfondirà.
Per cominciare, questa settimana Wonderland dedicherà la copertina POP a Dracula, una vera e propria leggenda dell’immaginario fantastico, visto attraverso gli occhi del suo umile servitore umano Renfield, dal cui nome prende il titolo il film horror/comedy con Nicholas Hoult in programmazione al cinema dal 25 Maggio. Diretto dal regista di Lego Batman, Chris McKay e interpretato da Nicolas Cage nel ruolo del temibile Conte vampiro, Renfield è un mix di azione splatter e risate a denti stretti che immagina in chiave pop e postmoderna il mito di Dracula. A rivelare i segreti di Renfield ai microfoni di Wonderland saranno il regista Chris McKay e il fumettista Robert Kirkman, autore del soggetto.
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