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"Wonderland": Il cinema gotico parla italiano


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Martedì in seconda serata, alle 23:00 su Rai 4 il magazine Wonderland entrerà nelle lugubri cripte del cinema horror italiano. Grazie a una nobile tradizione che passa dai maestri Mario Bava e Riccardo Freda, il cinema italiano di genere ha esplorato in più occasioni i territori dell’horror gotico che, un tempo, sembravano esclusiva di produzioni britanniche e statunitensi.

Una tradizione che si è rinnovata in più occasioni fino al recente esempio di The Nest - Il nido, film ricco d’atmosfera che sarà trasmesso in prima visione su Rai 4 lunedì prossimo all’interno del ciclo Supernatural Thriller. Per raccontare le ispirazioni e le peripezie che hanno portato a The Nest, Wonderland ha parlato con il regista Roberto De Feo, qui al suo esordio nel lungometraggio dopo una gavetta con corti di successo, e l’attrice Francesca Cavallin, incontrati al Festival di Sitges alla presentazione internazionale del film.

Wonderland esplorerà poi il panorama Pop con l’attesissimo videogame Hitman III, ultimo capitolo della trilogia reboot World of Assassination che a partire dal 2016 ha rielaborato la celebre saga classica dedicata all’Agente 47 riportandola alle sue origini. Torna anche la rubrica Short Tales, dedicata ai migliori corti sul web da tutto il mondo: stavolta Wonderland esplorerà l’horror, passando in rassegna Children of Satan della norvegese Thea Hvistendahl, vincitore del Meliés d’argent al Sitges Film Festival 2019, e The Retreat di Marcus Anthony Thomas, anch’esso passato a Sitges. Per concludere con Bye Bye Baby di Pablo Pastor e The Girl in the Woods di Laura Kulik.

Per finire, torna anche la rubrica Il giallo e la nera, dedicata ai più eclatanti casi di cronaca nera divenuti d’interesse per la fiction televisiva. In questa puntata il programma parte dai cosiddetti Misteri di Àlleghe, che tra il 1933 e il 1946 avvolsero di un’oscura aura spettrale il paesino lacustre in provincia di Belluno con una serie di misteriosi omicidi. I fatti furono alla base del visionario giallo di Luigi Bazzoni e Franco Rossellini La donna del lago e tornarono poi come primaria fonte d’ispirazione anche nella miniserie Rai del 1984 Buio nella valle. Infine il giornalista bellunese Toni Sirena racconterà in esclusiva un’altra verità sul caso, emersa solo di recente da un accurato studio degli atti giudiziari.

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