top of page

The Who protagonisti a "Ghiaccio Bollente"

  • Immagine del redattore: Admin
    Admin
  • 9 nov 2020
  • Tempo di lettura: 1 min

Il suono del mare: così si apre Quadrophenia, il sesto album dei The Who. Un suono raccolto da Pete Townshend con un registratore a nastro, un suono che può già dare indicazioni precise sul vero significato di quell’album.


Pete Townshend, autore di questa opera rock uscita nel 1973, ripercorre la genesi dell’album nel documentario The Story of Quadrophenia, in onda martedì alle 23:00 su Rai 5. Quadrophenia è l'unico album dei The Who interamente composto dal solo Pete Townshend, che ideò la storia ripercorrendo i primi anni di attività della band e gli anni della cultura mod, un movimento giovanile che aveva creato una popolare moda estetica e musicale. I mods portavano i capelli tagliati alla francese, indossavano giubbotti parka, pantaloni stretti e mocassini, e giravano in Vespa o Lambretta, al contrario dei rivali rockers, che preferivano le motociclette e un look più selvaggio.


Tra questi due gruppi la rivalità era accesa e risse scoppiavano di frequente (tra cui una leggendaria sulla spiaggia di Brighton, il 18 Maggio 1964). Il documentario ripercorre la storia, identificando nei travagli del suo protagonista in parallelo con la crescita intellettuale e la crisi di identità della band. L’uscita di dischi come The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd, Houses of the Holy dei Led Zeppelin, Berlin di Lou Reed e Selling England by the Pound dei Genesis, segnò la morte musicale definitiva dei Sessanta.

 
 
 

Commenti


Iscriviti agli Aggiornamenti

Congrats! You're subscribed.

  • Black Facebook Icon
  • Black Twitter Icon
  • Black Pinterest Icon
  • Black Flickr Icon
  • Black Instagram Icon

© 2023 by The Mountain Man. Proudly created with Wix.com

bottom of page